Sabato 10 marzo, alle ore 21.00, al teatro Forma di Bari, la Compagnia del Dadotratto porterà in scena “Yvonne”, spettacolo liberamente ispirato a “I parenti terribili” tragicommedia intensa e movimentata, ritenuta il capolavoro letterario di Jean Cocteau, con la regia e la rivisitazione di Ebe Guerra e che vede impegnati in scena Paola Arnesano, Roberta Costantini, Simona Dinielli, Annalisa Mondino, Paolo Spezzati e Alessandro Volpe.
“Questo spettacolo è quasi un cavallo di battaglia per noi – ha affermato quest’ultimo. – L’anno scorso l’abbiamo messo in scena in altri teatri, sempre qui a Bari, riscontrando pareri molto positivi. Quindi ci fa molto piacere riproporlo ancora, sperando che anche in questa occasione risulti significativo ed emozionante per il pubblico, così come lo è per noi”.
Con “Yvonne”, Ebe Guerra ha voluto rendere omaggio a Yvonne De Bray, attrice che originariamente era stata scelta, proprio da Cocteau, per impersonare la protagonista del suo testo e alla quale “I parenti terribili” è dedicato. Purtroppo, l’attrice si ammalò poco prima del debutto e non potette più prendere parte alla prima messa in scena del 1938 al Theatre des Ambassedeur di Parigi. A caratterizzare la piece della compagnia è l’aver voluto mettere in scena la De Bray che assiste allo spettacolo da un punto di vista molto “speciale”. In questo modo, la dedica di Cocteau all’attrice prende forma. Lei, infatti, osserva la messa in scena con dolore, desiderando interagire con l’attrice che ha preso il suo posto e, alle volte, persino immaginando di guidarla nell’azione.
“Il pubblico osserva Yvonne, che nella realtà ha interpretato successivamente il ruolo di protagonista nel film del 1948. Lei assiste allo spettacolo teatrale al quale non ha potuto partecipare. A parte questo, la storia è la stessa del testo originario, il quale, come noto, descrive dinamiche assai più comuni di quanto si immagini; si pensi al tradimento, al desiderio di un uomo maturo nei confronti una ragazza più giovane, all’amore morboso di una madre per un figlio”.
In “Parenti terribili” Yvonne ama morbosamente il figlio Michel, il quale s’innamora di Madeleine, che, a sua volta, ha un amante più grande di lei, che poi si rivelerà essere Georges, il padre di Michel. Questi obbliga la giovane a confessare al ragazzo di avere un terzo amante, inesistente, per far desistere suo figlio dal proposito di sposarla. A questo punto, interviene Leonie, sorella di Yvonne, la quale cerca di salvare la relazione tra i due.
Le scenografie dello spettacolo sono state realizzate da Damiano Pastoressa e Giovanna Rocchetti. La selezione musicale è stata curata dal noto attore Gianni Ciardo, che ormai da tempo collabora con la Compagnia del Dadotratto.