Farà tappa a Bari, sabato e domenica, il “Vasco non stop live”. Lo Stadio San Nicola farà da palcoscenico al nuovo concerto spettacolo di Vasco Rossi che si preannuncia duro, dai suoni compatti, con momenti di hard rock e ballate struggenti.

Chiuso un ciclo, quello dei suoi primi 40 anni di palco, Vasco entra in una nuova dimensione della sua vita artistica. Con ritrovata energia, voglia di mettersi in gioco e di sperimentare. Forte delle sue canzoni (può contare su un cospicuo numero di brani “condivisi” da più generazioni contemporaneamente) , si sente oggi “ liberato da vincoli e libero di fare quello che ho voglia di fare”. Cioè, andare in giro e “ portare un po’ di gioia ”.

Durante il tour è accompagnato da Claudio Golinelli, Il Gallo, al basso ( sostituito per via della sua condizione di salute) da Andrea Torresani, Matt Laug alla batteria, Stef Burns e Vince Pàstano alle chitarre, Alberto Rocchetti alle tastiere e Frank Nemola alla tromba. Ancorta ci sarà Beatrice Antolini ai cori, al pianoforte e alla chitarra.

“I musicisti che mi seguono – ha affermato Vasco – dal vivo sono sempre tra i migliori nel loro “ruolo” proprio come in una squadra di calcio sono perfettamente affiatati e nel tempo hanno  sviluppato quel suono perfetto e compatto che certamente non ha eguali nel mondo.

In due ore e mezzo circa la rock star proporrà i suoi grandi successi come “Cosa succede in città”, rivisitato in chiave metal industrial, “Stupido hotel” pilastro del 2001, che Vasco non cantava da un po’ e anche le ultime canzoni tra cui “Come nelle favole”.

Il tutto si svolgerà su un palco rock che ricorda grandi carri ponti e container da trasporto. Un cantiere dove tutto è in continuo movimento, come Vasco. Al di sopra di esso degli enormi blocchi di video, 600 mq in totale, in movimento con particolari automazioni in senso verticale e in senso longitudinale. I NUMERI DEL PALCO PALCO