Luzz, la birra artigianale di Gianni Colajemma che ci mette la faccia

Non smette mai di stupire l’attore barese Gianni Colajemma. Dopo i successi teatrali che hanno esportato il vernacolo barese dal teatro Barium fino ai palcoscenici di New York, e i continui tormentoni web come la canzone  E ci jè l’estate, ecco la birra artigianale Luzz!

Si tratta di una birra nata a Bari, da una ricetta che l’artista aveva nel cassetto già da un po’, e quindi una birra dal cuore profondamente biancorosso. Un progetto in cui Gianni Colajemma crede fortemente, tanto da mettere letteralmente la sua ammiccante e simpatica faccia sull’etichetta, dove vestito con frac e papillon porge un invitante calice verso i degustatori.

Luzz è una golden ale realizzata con luppoli e malti di provenienza americana e inglese, ad alta fermentazione, non filtrata e non pastorizzata. Un prodotto che va incontro a chi ha un palato ricercato e ama gustare le birre bionde di tutto rispetto!

Appena nata, Luzz ha fin da subito iniziato a fare grandi numeri, diffondendosi non solo nel territorio barese e pugliese ma arrivando persino in Francia.

Luzz è, insomma, un’altra bella idea a firma di Gianni Colajemma che conferma la propria poliedricità di artista con uno sguardo costantemente impegnato a valorizzare le proprie radici (il nome Luzz, infatti, deriva dal dialetto barese alluzz che significa “guarda”) ma questa volta pronto a travalicare i confini pugliesi.

Giovanni Boccuzzi

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