Arriva a Mola di Bari, al Teatro van Westerhout, domenica 14 aprile (ore 19), per la Stagione della Compagnia Diaghilev, il pluripremiato spettacolo La lettera di Paolo Nani che a febbraio 2017 ha festeggiato 25 anni di recite (info 333.1260425, biglietti euro 12/10). Dal 1992 è in perenne rappresentazione ai quattro angoli del globo. L’hanno visto in Groenlandia e in Giappone, in Argentina e in Spagna, in Norvegia e in Italia. In totale, oltre 1200 repliche per questo piccolo, perfetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo decine di rappresentazioni, per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista. Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, riesce a dar vita a quindici micro storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa. E se non si smette mai di ridere per tutta la durata dello spettacolo è grazie alla incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.
La scenografia è minimal: una sedia, un tavolo con sopra una bottiglia di vino e della carta da lettera. Basta solo questo, per il resto la scena è tutta di Paolo Nani, uno degli attori più straordinari del teatro mimico che, solo sul palco, deve scrivere una lettera, ma ciò che può sembrare semplice, in realtà diventa complicato e si carica di una comicità travolgente. Lo spettacolo, ideato da Nullo Facchini e dallo stesso Nani per la direzione di Nullo Facchini, è messo in scena da World Entertainment Company.