Aperte le iscrizioni per l’anno 2019/2020 della scuola di moda Rosanna Sblano. Ai microfoni di POPTV la direttrice ci parla del piano didattico unico nel settore
“Quello che fa la differenza in una scuola è l’insegnante, perché è colui che trasferisce le competenze e la passione per quello che fa”. Queste le parole della stilista e sarta Rosanna Sblano, che racconta ai microfoni di POPTV la sua scuola di moda, presente nel territorio barese.
Rosanna Sblano, Rosa per i più, originaria di Bitonto, professionista del mestiere dal 1948 ed editrice di 3 manuali, ha infatti aperto nel 2017 la sua scuola di moda, destinata a tutti coloro i quali vogliano e abbiano bisogno di imparare competenze precise e concrete in tale settore.
RS Scuola di Moda e Talento, questo il nome della struttura, offre svariati tipologie di corsi di studio, quali corsi brevi (della durata da 1 a 4 mesi), corsi singoli (giornalieri o settimanali), e corsi a lunga durata (1 – 3 anni), tutti incentrati su tre indirizzi specifici: Stilistica, Modellistica, e Sartoria.
Come spiega Sblano la scuola è unica nel suo genere in quanto, oltre che essere una delle poche strutture dedicate alla moda presenti nel territorio barese, è anche la più innovativa sotto il punto di vista didattico. Nella scuola infatti viene insegnato il nuovo Metodo di Lavoro brevettato dalla stessa Rosa Sblano; tecnica di sartoria elaborata nel corso dei suoi anni di esperienza, che concilia i “vecchi” trucchi del mestiere di una volta con le nuove esigenze del mondo della moda di oggi. Inoltre, esso è un metodo che viene insegnato agli alunni per mano della sua stessa creatrice, attraverso lezioni, laboratori e commissioni per clienti.
La scuola negli anni è divenuta infatti non solo sede di un trasferimento di competenze, ma anche vera e propria sede di lavoro, in cui gli studenti hanno la possibilità di confezionare capi da vendere e conoscere clienti. Una scuola dunque che li inserisce quasi immediatamente nel mondo del lavoro.
Ma la specificità della didattica insegnata non mira solo all’ inserimento lavorativo, ma anche alla crescita del talento di ogni studente, per permettere così di creare capi di qualità sartoriale. Come ci spiega infatti la stilista: “molti sono gli studenti di scuole di moda di varie parti d’ Italia, che studiano per diventare stilisti, ma che alla fine non sanno neanche disegnare bene un capo, perché gli mancano delle competenze tecniche di modellistica e sartoria, che gli impediscono così di capire come i capi possono essere realizzati, e da qui disegnati. Tali competenze, che vengono invece insegnate in maniera molto specifica nella RS Scuola di Moda e Talento, permettono allo studente di avere vere competenze basilari per il settore; e con questo di approcciarsi subito al mondo del lavoro, anche grazie a bandi regionali, i quali offrono ai lavoratori un aiuto per mettersi in proprio e per investire nel proprio talento”.
Ma perché scegliere Bari per insegnare questo nuovo metodo specifico e innovativo? Rosa ce l’ho spiega: “Perché Bari è la mia città, ed inoltre perché tutti i maggiori sarti o stilisti italiani provengono dal sud. Alcuni nomi noti sono Dolce Gabbana (Sicilia) e Versace (Calabria). Milano è dove sono andati in quanto è la città in cui vengono “lanciate” le varie figure professionali; ma queste sono nate comunque nel sud. Ed è al sud che dobbiamo puntare, a cui deve essere riservata l’attenzione, per poter permettere che i nostri sarti e stilisti si inseriscano nel settore senza bisogno di andare fuori, ma rimanendo nella loro terra di origine”.