Domenica 6 ottobre i Terraròss, suonatori e menestrelli della bassa Murgia, si esibiranno in piazza Aldo Moro a Bitetto (Ba) in occasione della seconda e ultima giornata della 26^ sagra dell’oliva termite, con il loro caratteristico concerto-spettacolo fatto di tarantelle, pizziche e tammuriate, che rende omaggio alla tradizione pugliese.
Questo gruppo musicale, che ha preso forma come progetto di ricerca, atto a riscoprire e valorizzare la cultura di un tempo, mixa le sonorità del passato a testi attuali o ripropone canzoni e musiche dei nostri avi con una vesta moderna. Dal 2006, dopo essersi esibiti non solo in tutta Italia, ma anche Europa e Oceania, i Terraròss rappresentano oggi, a buon diritto, degli ambasciatori della tradizione.
“La musica popolare – ha affermato Dominique Antonacci frontman del gruppo – è semplice, diretta, immediata, sincera, felice, triste, facile e arriva proprio a tutte le età. Il nostro spettacolo coinvolge molto il pubblico facendolo diventare parte integrante. In tal modo abbattiamo letteralmente la quarta parete e lo facciamo con la musica, la semplicità, la genuinità, la teatralità, la simpatia, e la travolgente forza che ci contraddistinguono”.
Insieme a lui, voce e percussionista della formazione ci sono anche Giuseppe De Santo in voce, alla chitarra e all’armonica a bocca, Anna Rita Di Leo in voce e al tamburello, Stefano Pepe al bidonbasso, Vito Gentile alla fisarmonica, Nicola Mandorino al mandolino, Carlo Porfido al violino e Ciccio Raguso in voce e al tamburello. Durante l’esibizione che avrà inizio alle 20:30 e il cui accesso sarà gratuito, eseguiranno sia i brani più apprezzati della discografia dei Terraròss come “Apulia”, “Ze Vecinze”, “All’alì” e altri ancora, ma anche le canzoni della tradizione popolare meridionale, riproposte con la simpatia e l’ilarità che contraddistingue il gruppo. Ad accompagnare i musicisti ci saranno le ballerine, tra le quali Caterina Totaro, Miriana Gentile e Ornella Cavallo. Il tutto poi sarà condito con sketch e gags che rendono lo spettacolo molto coinvolgente.
“Noi vogliamo divertirci con il nostro pubblico, in modo che ogni serata sia indimenticabile per loro e anche per noi. La musica è condivisione, magia ed è soprattutto l’unica forza che può farci staccare la spina dalla vita quotidiana. La gente ha bisogno di questo, soprattutto in questo momento storico”.