Domenica 28 maggio all’Eremo Club di Molfetta (Ba) per la rassegna “La musica è la domenica della vita” si esibirà il cantautore Renzo Rubino, che sta girando l’Italia con suo “Il gelato dopo il tour”.
Originario di Martina Franca (Ta), Renzo Rubino si è avvicinato molto giovane a teatro, musica e danza. Decidendo di dedicarsi principalmente al canto, ha iniziato un singolare percorso artistico. A 16 anni ha partecipato mascherato ad un festival di artisti di strada, a 19 ha aperto il concerto di Albano Carrisi, a 20 si è esibito per un’intera stagione come leader della resident band di un noto night club pugliese e a 21 ha incontrato il suo attuale produttore artistico Andrea Rodini. Presto è stato pubblicato il primo album “Farfavole”, nel quale è presente “Bignè”, brano con il quale Rubino ha vinto il festival “Musicultura” nel 2011. L’anno seguente ha partecipato al concorso “Area Sanremo”, vincendolo e nel 2013 si è esibito sul palco del teatro Ariston per la sezione “Giovani” del Festiva di Sanremo, ” con il brano “Il postino (Amami uomo)”, vincendo il premio “Mia Martini” della critica, che storicamente certifica la qualità del prodotto artistico. Nel 2014 è tornato tra i “Big”, con “Ora”, che ha raggiunto il terzo posto nella classificale finale e “Per sempre e poi basta”, che ha ottenuto il Premio “Miglior Arrangiamento”.
Durante il concerto, che avrà inizio alle 21, Rubino presenterà al pubblico le canzoni del nuovo disco “Il gelato dopo il mare”, pubblicato, a tre anni dal suo ultimo lavoro, a marzo, a proposito del quale l’artista ha detto: “Il gelato dopo il mare è rallentare, è prendersi tempo, è mio nonno Lino che si divora un gelato in copertina con la stessa voracità irresponsabile dei bambini. E’ il mio disco di ritorno. È il lavoro del mio cambiamento. Solido come i pensieri che hanno il tempo di sedimentarsi. Incontenibile come il mio desiderio più grande: condividerlo con i vecchi e i nuovi fan”.
Quest’ultimo disco è molto privato e suona come un inno alla vita ricco di contrasti cromatici, sia nei suoni che nella scrittura ispirata e capace di generare emozioni, registrato tra Martina Franca, Brescia e due studi di registrazione milanesi.
Con Renzo Rubino, sul palco ci saranno Andrea Beninati alla batteria e al violoncello, Fabrizio Dottori ai fiati e al synth e Matteo Scucchia ai fiati e alla batteria.
