Dal 2003, in Italia, i clienti residenziali hanno il diritto di acquistare gas naturale ed energia elettrica per uso domestico dal Mercato Libero dell’energia e a partire da gennaio 2023 scomparirà definitivamente il “Servizio di Maggior Tutela”.
Così tutti gli utenti del mercato tutelato saranno obbligati a scegliere un fornitore, sia per la luce che per il gas, tra quelli presenti nel mercato libero. A fronte di questa scadenza sono numerose le società che si stanno proponendo come fornitrici di servizi ed è abbastanza agevole cambiare società , in base alle proprie scelte.
Ma come i proverbi ci insegnano “fatta la legge, trovato l’inganno”. È questo quello che ha pensato una signora di Bari che, dopo aver cambiato compagnia, passando ad un ‘altra più conveniente sul costo del gas, si è vista arrivare una bolletta molto elevata, rispetto all’utenza consumata, perché la lettura è stata “stimata”. La bolletta ricevuta dalla signora non è calcolata in base al gas usato, ma in base a una lettura media stabilita dalla società che eroga il servizio, Acea energia, in una maniera che, sebbene la società sia stata contattata, non ha indicato.
A marzo, periodo della prima bolletta ricevuta, la signora ha pagato regolarmente e ha avvisato del “disguido” indicando la lettura reale 976 m3. Ciò nonostante anche nella successiva fattura, che ha ricevuto a fine maggio, c’è stato lo stesso problema. Un pagamento di lettura stimata superiore di 1346 m3 stimata a fronte di 988 m3 reali. A seguito del nuovo errore di lettura ha chiamato gli operatori del servizio assistenza che le hanno dato tre differenti informazioni, senza risolvere il problema. Riprendendo i detti popolari, verrebbe da pensare al “gioco delle tre carte”, in modo da disorientare l’interlocutore.
I soldi certamente non vengono sottratti dalla società all’utente, ma defalcati nelle bollette successive una volta che sarà approntata la lettura reale nel calcolo della bolletta da pagare. Però questo, viene da pensare, è un ottimo stratagemma per tenere i clienti vincolati, alla faccia del mercato libero!