Domenica 19 agosto all’Eremo Club di Molfetta si terrà “Italians Do It Better“, che vedrà alternarsi sul palco Colapesce, Carolina Bubbico e Maffei.
Questo è un festival musicale pensato per promuovere la migliore musica italiana, con particolare attenzione alla scena contemporanea. Un evento che ospita artisti italiani indipendenti, prediligendo il cantautorato, nel tentativo di colmare un vuoto qualitativo cui la scena musicale assiste in questi tempi.
Ospite super atteso, è Colapesce, uno dei talenti più fulgidi e cristallini del microcosmo autoriale, un artista capace di muoversi tra stili diversi, che si diverte a giocare tra pop e soluzioni più sperimentali, e che ha conquistato la critica sin dal suo debutto discografico. “Infedele”, il disco uscito nel 2017 ha confermato lo spessore dell’artista e rappresentato un manifesto del pensiero di Colapesce. Musicalmente in questo album sono mischiate musica colta e leggera, rock e fado portoghese, musica elettronica e free jazz. Il risultato dal vivo è un sound unico, personale e di grande impatto, grazie soprattutto alla Infedele Orchestra, la band che accompagnerà Colapesce sul palco dell’Eremo Club, in cui militano Mario Conte, Adele Nigro, Giannicola Maccarinelli, Andrea Gobbi e Gaetano Santoro.
Oltre a lui ci sarà la salentina Carolina Bubbico, pianista, cantante, compositrice, che vanta numerose collaborazioni di prestigio, partecipazioni in tv e in radio sui maggiori network nazionali. Conosciuta al grande pubblico con l’esperienza del Festival di Sanremo nel 2015, come direttrice d’orchestra per “Il Volo” e Serena Brancale, Carolina Bubbico è considerata dalla critica una certezza della scena d’autore italiana.
A completare la line up della serata, sarà Maffei cantante e chitarrista brindisino creatore del progetto pugliese Maffei!. A pochi mesi dall’uscita del singolo che anticipa il nuovo album, Maffei è un artista che incarna la figura del moderno cantastorie a cavallo tra la realtà cittadina, i social network, le ex fidanzate, i bicchieri di troppo e le mille sigarette. Dopo il primo disco – una miscela ben oliata di sinth pop, punk e rock – ha aperto i concerti di Calcutta, Giorgio Poi, Canova, Gazzelle e Lo Stato Sociale.