Domenia 29 ottobre al 12.03 City Club, in collaborazione con la scuola di musica il Pentagramma di Bari, si terrà una speciale serata a ritmo di swing con la band Swinghoppers, composta da Azzurra Cuonzo in voce, Nicolò Fanelli alla chitarra, Alberto Di Leone alla tromba, David Macchione al contrabbasso e Roberto Scianatico alla batteria.
“Lo swing – ha commentato la cantante – è un ritmo, uno stile, un periodo storico. Proporremo un repertorio di brani scritti in quell’epoca, prevalentemente canzoni per i musical di Broadway.”
Di età compresa tra i sedici e i ventitre anni, questi ragazzi, uniti dalla passione per lo scatenante genere musicale, nato tra gli anni ’20 e ’30 in America, ricreano l’atmosfera delle sale da ballo della “Swing Era” con il loro repertorio ricercato.
“Ho scoperto lo swing durante la mia prima lezione di canto. Da allora non sono più riuscita a smettere di ascoltarlo. Ho iniziato a collezionare dischi e ad andare in giro per l’Italia ad ascoltare concerti. Ora ne sono letteralmente innamorata”.
Insieme alla band ci saranno anche Andrea Martinucci e Francesca Caggiano, ballerini di “Lindyhop”, un ballo swing afroamericano nato ad Harlem, a New York, tra gli anni venti e trenta del secolo scorso. Il Lindy Hop include numerose figure e acrobazie ed elementi derivati dal charleston, dal tip tap, dallo shag e dal cakewalk. Nell’epoca della musica swing questo genere è stato un vero fenomeno di massa. Centinaia di ballerini senza discriminazione di razza affollavano le ballroom americane dove si esibivano le grandi orchestre swing. Dunque è stato negli anni trenta e quaranta del secolo scorso un vero esempio di integrazione culturale tra bianchi e neri ed insieme allo swing fu il primo fenomeno sociale trasversale nella storia degli Stati Uniti.
“Di solito i balli nascono sulle note e sul ritmo, nel nostro caso invece, le improvvisazioni di cui il jazz si nutre vengono si, create grazie all’interazione fra noi musicisti, ma anche grazie alla fantasia dei ballerini e alle loro movenze. La cultura musicale afroamericana va quasi sempre di pari passo con quella della danza, il jazz e lo swing in particolar modo sono nati insieme, ragion per cui il gioco è facile, suoni quel repertorio, con quel ritmo e piedi e gambe completano l’opera”.
Al termine dell’esibizione, che durerà circa due ore. la musica continuerà con le selezioni rigorosamente swing che permetteranno a tutti di continuare ancora a scatenarsi con i ritmi di questo travolgente genere musicale.