Mercoledì 30 agosto, alle ore 12 sulla pagina Facebook “Pop Tv Italia”, sarà pubblicata la sesta puntata di “Incontri” il talk show prodotto da Pop Tv srl, che si svolge durante una partita di Subbuteo, il gioco del calcio in miniatura, nella quale saranno presenti Pietro Petruzzelli, assessore allo sport e all’ambiente de Comune di Bari e Stefano Limone tecnico teatrale e rappresentante di un’importante società di servizi per lo spettacolo.
Il format, ideato e diretto dal giornalista barese Valter Cirillo, con la regia di Nicola Faccilongo, l’approvazione di Giochi Preziosi spa e il supporto dall’associazione di donatori di sangue Fidas – Sezione di Bari, che ospita il programma, nella sua sede barese, la ex palazzina Goccia del Latte, è condotto da Paola Pagone, praticante giornalista alle sua prima esperienza davanti ad una telecamera.
“All’idea di presentare un talk show – ha commentato la conduttrice – ero intimorita e abbastanza confusa. Fino alla registrazione della prima puntata di Incontri mi ero misurata con diverse interviste radiofoniche, con presentazioni all’interno di convegni e seminari, ma mai con un programma di dibattito atipico come questo, con, di mezzo, un gioco da tavolo tanto evocativo e retrò quanto per me sconosciuto”.
Il gioco del Subbuteo, infatti, è nato in Gran Bretagna nel 1947 da un’idea dell’ornitologo Peter Adolph, che riprendeva, però, quella di un gioco già esistente dagli anni trenta, il New Footy, creato da W.L. Keelings. Attualmente è anche uno sport, con numerose squadre e associazioni, campionati e gare agonistiche e una federazione internazionale, la FIST.
“Con questa esperienza ho scoperto il Subbuteo, un gioco appassionante nel vero senso del termine. Così è accaduto che mi sia ritrovata a divertirmi un mondo, come una turista in una nuova città da esplorare. Volti noti della terra di Bari sono stati per me i transfert per la scoperta della mia terra. Ho potuto approfittare della sincera curiosità di conoscerli e attraverso loro ho percorso le tante iniziative e progetti che muovono la mia città”.