Venerdì 14 febbraio al teatro Comunale di Crispiano (Ta) per il secondo appuntamento con “Crispiano Cabaret” del “Risollevante Cabaret teatro 2020”, si esibirà il duo Lucchettino, ovvero Luca Regina e Tino Fimiani, dal 1993 in attività con il loro spettacolo all’insegna della risata.
Il lucchetto è uno dei simboli dell’amore, infatti molti ponti, di tutto il mondo, sono pieni di questi oggetti utilizzati da oltre duemila anni come sistema di chiusura portatile. Oggigiorno simboleggia anche eterna fedeltà e unione indissolubile tra gli innamorati. I Lucchettino, invece, che il lucchetto lo mettevano sulla cravatta, come porta fortuna nei primi spettacoli, faranno ridere innamorati e non in una serata pensata per tutti, che avrà anche uno speciale finale dedicato al cibo, offerto gratuitamente a tutti gli spettatori.
“Il nostro è uno spettacolo di arte visiva e di visual comedy – ha affermato Luca – dove utilizziamo la magia e la clownweria per far ridere. Non facciamo esibizioni truccati e con il naso rosso, ma seguiamo una tradizione più moderna, utilizzando la pantomima e la giocoleria, tutto finalizzato alla risata del pubblico”.
Da numeri di illusionismo a sketch ventriloqui, passando per la parodia dei maghi seri, lo show dei Lucchettino è scoppiettante. Ispirati dal mondo del varietà, i numeri proposti si rifanno in buona parte alla scuola dei clown non parlati come Jacques Tati, Mr Bean e Jango Edwards. Ma il loro percorso artistico ha avuto inizio dalla strada. Dal 1993 infatti propongono performance in molte piazze europee, ottenendo un ampio consenso da parte del pubblico. Negli anni, inoltre, hanno continuato a perfezionare la loro arte, frequentando la celebre Scuola di Circo di Stato di Mosca e la stimata Scuola di teatro fisico di Philip Radice a Torino. Nel loro percorso artistico sono arrivati anche importanti premi, come “Comunque anomali”, riconoscimento nazionale ricevuto a Torino, il primo posto al “Festival del cabaret” di Martina Franca e il premio internazionale “Les Mandrake D’Or” a Parigi, considerato l’Oscar della Magia. Il successo ottenuto li ha portati a esibirsi anche in televisione, in programmi delle reti Mediaset quali “Zelig Circus” e “Maurizio Costanzo Show”. Ancora, a partite dal 2012 hanno iniziato a collaborare con il celebre trasformista Arturo Brachetti.
“Questo nostro progetto è nato per caso. Ci siamo conosciuti in un negozio di magia a Torino e abbiamo provato a fare degli spettacoli, a provare alcuni numeri e a testare il funzionamento della coppia. Da subito i risultati sono stati positivi, c’è stato un gran feeling e abbiamo continuato”.
In circa un’ora e mezza i Lucchettino proporranno uno show che si basa sui loro migliori sketch proposti in più di venticinque anni di attività.