È stato un successo il secondo appuntamento della rassegna “Sapori a Borgo” che ieri, nella splendida cornice di Borgo San Gaetano – Dimore di Charme a Bernalda, ha aperto le porte in occasione dell’evento incentrato su un prodotto complesso nella sua ricerca e nella sua preparazione, ma che proprio nelle sue peculiarità e nel sapore inconfondibile conserva la sua preziosità: l’asparago selvatico.
Una degustazione narrata che ha rappresentato anche un viaggio di conoscenza e consapevolezza dell’autenticità della cucina lucana, grazie alla guida dell’antropologo Vincenzo Rinaldi che ne ha esaltato le caratteristiche e la qualità, per scoprire il legame tra arte culinaria e identità di un territorio. La serata è stata impreziosita anche dalla presenza della danzatrice Esther Santarsiero, la quale ha curato momenti musicali che hanno parlato della Basilicata anche attraverso la danza. Nel corso di una serata dall’atmosfera accogliente e conviviale, gli ospiti hanno potuto degustare una cena con ricette tradizionali a base di asparago selvatico rivisitate dalla sapienza degli chef di Borgo San Gaetano.
Grande soddisfazione da parte dell’ideatore della rassegna, Antonio Scocuzza: «Questo nuovo appuntamento riconferma l’interesse sugli elementi della gastronomia territoriale, soprattutto in questo caso su elementi spontanei come l’asparago – ha dichiarato -. Il pubblico è stato molto interessato, curioso e ha risposto con grande partecipazione a questa nuova narrazione. Ci siamo soffermati specialmente sui valori di questo fantastico prodotto, sui suoi benefici e sui piatti legati alla cultura popolare. Tutti hanno molto apprezzato – ha concluso – anche la parte relativa alla danza, con balli tribali etnici popolari, che ha arricchito la serata mediante brani storici della cultura del Mezzogiorno».
Quello dedicato all’asparago selvatico è infatti solo il secondo di una serie di appuntamenti previsti a Borgo San Gaetano e dedicati alle eccellenze della cucina autentica lucana, pensati per valorizzare il territorio mediante serate dal format originale che valorizza aspetti diversi e tra loro complementari della cultura della Basilicata.