Dopo il grande successo ottenuto in Nord America e in Italia, con le prime cinque date del 2017, realizzate dall’1 al 5 maggio all’Arena di Verona, da oggi, venerdì 19 maggio, Zucchero terrà 5 concerti tra Nuova Zelanda e Australia. Questa sera sarà infatti in concerto ad Auckland e nei prossimi giorni porterà live i suoi più grandi successi in Australia, nelle città di Sydney, Melbourne, Adelaide e Perth.
Tra gli appuntamenti australiani è già Sold Out il concerto previsto domenica 21 maggio nella prestigiosa venue dell’OPERA HOUSE di Sydney, una delle più grandi opere architettoniche del ventesimo secolo, icona della città e di tutta l’Australia e dal 2007 patrimonio mondiale dell’Unesco.
Il “Black Cat World Tour” di Zucchero, partito lo scorso 15 marzo da San Diego, dopo la Nuova Zelanda e l’Australia, continuerà anche in Giappone, Nord Africa ed Europa e tornerà nuovamente in Italia, all’Arena di Verona, per gli ultimi 5 concerti che si terranno dal 21 al 25 settembre. Sono in prevendita su TicketOne.it e nei circuiti di vendita abituali i biglietti per le ultime 5 date italiane di settembre (21-22-23-24-25 settembre). RTL 102.5 è la radio media partner ufficiale dei concerti italiani di Zucchero nel 2017.
Il disco “BLACK CAT” (certificato Doppio Platino da FIMI/GfK Italia) è prodotto da tre grandi nomi del panorama internazionale, T Bone Burnett (Elvis Costello, Elton John, Tony Bennett e altri), Brendan O’Brien (Bruce Springsteen, Pearl Jam, Bob Dylan e altri) e Don Was (The Rolling Stones, Iggy Pop, Bob Dylan e altri), e si compone di 13 brani dalle nervature rock-blues. L’album annovera, anche, la collaborazione artistica di Bono, che in seguito alla tragedia avvenuta al Bataclan di Parigi ha scritto con Zucchero il brano “Streets Of Surrender (S.O.S.)”, la partecipazione alle chitarre di Mark Knopfler, che suona sia nel brano “Streets Of Surrender (S.O.S.)” sia nel brano “Ci si arrende” e il contributo artistico di Elvis Costello che ha scritto la versione inglese del brano “Love Again”, dal titolo “Turn the world down” (canzone presente solo nelle versioni estere di “Black Cat”).